[Cinquanta Sfumature di Bianco]
Come fare i discorsi ai matrimoni? Qualcosa di personale…

Quali sono i segreti per fare degli indimenticabili discorsi ai matrimoni? Quelli che abbiamo sempre visto nei film e chi fanno desiderare di avere un amico e un testimone in grado di farli?

Nella celebrazione del rito, o durante il ricevimento, può succedere che gli sposi prendano il microfono per dire qualcosa.
I film americani ci hanno abituato allo scambio delle promesse, ai discorsi ufficiali al momento del brindisi, ma so per esperienza che generalmente gli sposi italiani sono un po’ più timidi… non sempre se la sento di fare discorsi ai matrimoni!

Ma se avete deciso che volete fare una dichiarazione davanti a tutti il giorno del vostro matrimonio, quali parole usare?

Non starò qua a scrivervi il COSA dire, perché penso che sia “qualcosa di personale”, ma mi trovo spesso di fronte sposi che non sanno da dove cominciare, visto che in pochi siamo nati poeti o scrittori (o per i più arditi, cantanti e ballerini!), mi concentrerò sul COME costruire i discorsi ai matrimoni.

CONSIGLI PER PERFETTI DISCORSI AI MATRIMONI

I consigli che di solito do come Wedding Planner ai miei sposi per fare i discorsi ai matrimoni sono:

  • Pensate a cosa volete dire e a chi, liberamente, facendo vuoto nella testa e lasciando scorrere i pensieri e la mano che scrive. Nessuno si aspetta aforismi da filosofo o perle di saggezza, ma il vostro discorso sentito e sincero – anche se magari stilisticamente zoppicante – sarà sicuramente apprezzato da tutti!

 

  • Se proprio lo scrivere (perché è conditio sine qua non che sia scritto e non improvvisato a voce!!!) non è una pratica in cui vi sentite a vostro agio potete prendere spunto da libri, canzoni, film, poesie… tutto quello che vi ha colpito e che riesce ad esprimere i vostri pensieri e sentimenti! Non dev’essere per forza qualcosa che parla di matrimonio, basta che sappia interpretare il vostro messaggio! Ad ogni “brano” preso in prestito, aggiungerei però sempre qualcosa di personale…

 

  • Se sapete di essere molto emotivi e che in una situazione di grande emozione non riuscirete a reggere la tensione di parlare o leggere (e avere tutti gli occhi puntati addosso) incaricate qualcun altro di farsi portavoce – un amico, il celebrante, una persona speciale… – che legga per voi i discorsi ai matrimoni.  L’effetto rimane lo stesso e voi non rischiate un attacco di panico!

 

  • I discorsi ai matrimoni fateli se ve la sentite, se è una cosa a cui voi tenete e non perché ve lo chiedono/impongono altri! A chiunque si rivolga il vostro messaggio (al vostro nuovo compagno di vita, ai genitori, a chi non c’è più, ai figli, …) è essenziale che sia sincero, spontaneo e che, come sempre, parli di voi!

 

  • e soprattutto, non fate un monologo di un’ora! un messaggio breve è sicuramente più efficace di un fiume di parole, non annoia e mette al riparo da possibili difetti o scivoloni!

Poi se siete degli “animali da palcoscenico” hanno sempre un gran successo le performance di canzoni e/o balletti fatti da soli o con il gruppo di amici! Il web è pieno!

Alla prossima!

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