[Cinquanta Sfumature di Bianco]
lancio del riso agli sposi
Scritto da Elena il 19 May 2014 / 0 COMMENTI
Tradizioni e superstizioni legate al matrimonio

Ci sono molte tradizioni e superstizioni legate al matrimonio, piccole cose da fare e non fare per far sì che il matrimonio sia felice (per chi ci crede, ovviamente!)

Forse la più conosciuta è quella che deriva da un detto inglese

“Something old,

something new,

something borrowed,

something blue,

and a silver sixpence in her shoe”

che per noi diventa “una cosa nuova, una cosa vecchia, una cosa prestata e una cosa blu” la moneta d’argento da sei pence si è persa, ma alcune volte si aggiunge “una cosa regalata”, ossia tutte cose che la sposa dovrebbe portare addosso il giorno delle nozze.

Ma l’Italia si sa è un paese che per tradizioni e superstizioni non si fa insegnare niente da nessuno e quindi anche noi ne abbiamo parecchie, per tutti gli elementi del matrimonio!

La DATA: quando sposarsi? “di Venere e di Marte né si sposa né si parte” recita un proverbio. Perché? Perché Martedì è il giorno di Marte il dio della guerra, mentre il venerdì secondo la cabala è il giorno in cui furono creati gli spiriti maligni. Ma ad esempio in Norvegia il maggior numero di matrimoni si celebra proprio il venerdì, perchè sotto la protezione di venere, dea dell’amore… e anche da noi ultimamente sta prendendo piede questa nuova alternativa.

Il TEMPO metereologico: “Sposa bagnata sposa fortunata!” . Una consolazione per chi si è ritrovato sotto un’acquazzone? In realtà la pioggia simboleggia la fortuna e l’abbondanza che cade generosa sugli sposi.

L’ABITO della sposa: oltre ad indossare le 4 o 5 cose del detto, numerose altre tradizioni e superstizioni sono legate all’abito. Tradizionalmente vuole bianco per simboleggiare sia la purezza che la regalità della sposa (prima del matrimonio della regina Vittoria nel 1840 poteva essere colorato), poi è vietato farlo vedere al futuro sposo prima del giorno delle nozze ed è vietato specchiarsi indossando l’abito completo di tutti gli accessori. Meglio farlo togliendosi una scarpa, un guanto un orecchino… Porta fortuna apporre un nodo sull’abito della sposa a simboleggiare l’unione.

Lo SPOSO oltre a non poter vedere né parlare alla sposa prima della cerimonia dalla mezzanotte del giorno prima, mentre si reca in chiesa, una volta uscito di casa, non deve assolutamente tornare sui propri passi (per questo è consigliabile farsi accompagnare da un amico!).

Il VELO è considerato di buon auspicio se donato da una sposa felice. In alcuni casi è scelto lungo quanto gli anni di fidanzamento (ma con i tempi che corrono fortunatamente questa tradizione si è persa…).

Le FEDI: attenzione a che non cadano durante la cerimonia! Se dovessero cadere chiedete gentilmente a chi sta celebrando il rito di raccoglierle! Tradizionalmente le fedi sono acquistate e conservate a cura dello sposo, sono portate all’altare da un paggetto e sono lisce in oro giallo con all’interno l’incisione dei nomi degli sposi e la data di nozze; è sconsigliato comprare l’anello di fidanzamento e le fedi nuziali nello stesso momento ed anche indossare la fede prima del tempo.  Una delle pietre più adatte da indossare il giorno del matrimonio è l’acquamarina che assicura fedeltà e un felice matrimonio. Il diamante, se portato all’anulare o al polso sinistro, conserva l’affetto coniugale e l’importante è che sia stato un regalo.

Il BOUQUET: è l’ultimo omaggio dello sposo in veste di fidanzato (e in alcuni casi è tradizione che sia scelto dalla futura suocera della sposa) è consegnato la mattina delle nozze a casa della sposa che lo lancerà dopo il matrimonio, girata di spalle, a tutte le amiche e parenti nubili. Per la ragazza che riesce ad afferrarlo, rappresenta l’augurio che possa ricevere presto (entro l’anno secondo alcuni) una richiesta di matrimonio. Infatti in antichità i fiori usati erano fiori d’arancio che oltre a significare abbondanza, felicità e prosperità, significavano anche una richiesta di matrimonio.

Il LETTO DEGLI SPOSI dovrebbe essere preparato la sera prima delle nozze da due ragazze nubili (e possibilmente vergini).

Il LANCIO del RISO all’uscita degli sposi è fatto per augurare prosperità, fertilità e gioia. In alcuni paesi, per rendere questo augurio più esplicito, il lancio è accompagnato da monete e confetti.

Il CORTEO CON IL CLACSON, oltre ad attirare l’attenzione del passaggio degli sposi, dovrebbe mettere  in fuga gli spiriti malevoli.

All’ingresso nella casa da marito e moglie, la tradizione risalente all’antica Roma, vuole che lo sposo prenda in braccio la sposa nel momento in cui varca la soglia della nuova casa; lo si faceva per cercare di evitare che la sposa inciampasse, presagio che la sposa non fosse ben accetta dalle divinità.

Queste sono sicuramente solo alcune delle tradizioni e superstizioni legate al matrimonio che possiamo trovare, ma già così iniziano ad essere un buon numero e alcune – a mio avviso – un po’ “tirate per i capelli”.  Ovviamente sta ad ognuno decidere se e quali adottare per cercare un aiuto extra nella riuscita del proprio matrimonio.

E da voi quali tradizioni ci sono?

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